martedì 14 febbraio 2012
Da una piccola crepa può crollare il mondo intero
Le persone più fragili sono quelle che non lo mostrano perché spesso sono le stesse sulle quali gli altri si appoggiano. Queste persone non hanno tempo per le loro fragilità e quindi non le curano. E funziona proprio come una piccola crepa su un grosso parabrezza di un'automobile. Se non si ripara, col tempo si allarga fino a mandare l'intero parabrezza in frantumi.
Tutto può cambiare. Bis.
Viviamo con la convinzione che alcune cose si conservino così come sono e si ripetano all'infinito perché ci sono da quando ci siamo noi e da quanto sappiamo c'erano prima che noi ci fossimo; ad esempio: il sole sorge. Nonostante questa convinzione noi umani siamo anche soliti pensare che ci possa essere le possibilità che tutto cambi. Accettiamo questa possibilità, no? Ora ti chiedo: tu pensi ci sia la possibilità, anche una su infinite, che il sole non sorga? Se sì allora non è vero che accettiamo la possibilità che tutto possa cambiare. Ora mi son chiesto, l'affermazione "il sole sorge" è un'affermazione tolemaica perché pone la Terra al centro del sistema solare, perché noi siamo soliti vedere il sorgere del sole come un'azione passiva che noi subiamo quando in realtà è la Terra a fare il tutto quindi la domanda anche dovrebbe essere posta in maniera diversa dovrei chiederti non se pensi che il sole possa sorgere per sempre ma dovrei chiederti se pensi ci sia la possibilità che la terra smetta di girare attorno al sole e sul proprio asse e magari la risposta cambierà.
In estate può piovere
Non ti aspettavo stasera. Sei arrivata come una pioggia d'estate. Quando tutti sono impreparati. In pantaloncini, in canottiera. Senza gli ombrelli. Sei arrivata ed hai dato tregua a tutto. Hai dissetato le piante. Hai rinfrescato l'aria. Hai lavato le strade. Mi hai fatto scoprire che non è vero che odio la pioggia. Che mi piace anche passeggiare senza ombrello. Lasciando che le gocce mi prendano senza provare ad evitarle, senza cercare di trovare gli spazi vuoti dove non arrivano. Anzi, ho visto che sono io a cercarle. Ho visto che sono io ad alzare la testa, e a cercare di vedere dove arrivano per farmi colpire. Mi hai fatto scoprire che mi piace l'odore che resta sulla mia pelle dopo che la pioggia mi ha lavato di dosso tutto. E mi piace anche l'odore che si crea quando dopo che ha piovuto, d'estate, torna il sole. Quando, se alzo gli occhi al cielo vedo che è sereno ma se guardo per terra vedo che è bagnato. E non riesco a capire, ma mi piace. Mi piace quando succede qualcosa che non mi aspettavo. Perché mi fa capire che determinate sensazioni non si possono rilegare solamente ad un momento preciso di una vita. Che la pioggia non si può rilegare solamente all'inverno. In estate può piovere. E la cosa ancora più bella è che l'estate riesce a rendere bella anche la pioggia.
La vita in metro
La vita è come un viaggio in metro. Parti con qualcuno che conosci e con persone sconosciute. Nel tragitto molte devieranno il loro percorso e molte invece convergeranno nel tuo. Ad un certo punto ti sembrerà che tutti vengano nella tua stessa direzione ma un istante dopo capirai che ognuno avrà motivi differenti. Probabilmente quando scenderai sarai con la persona con la quale sei partito o forse qualcuno sarà lì fuori ad aspettarti.
giovedì 22 settembre 2011
Si scopre di avere un immenso potere, ma non è mai abbastanza
In determinati momenti della nostra vita serve sempre una svolta per andare avanti, o forse ci convinciamo che sia così. Magari è solo una delle tante credenza che ci insegnano sin da piccoli. Fatto sta che spesso nella nostra vita decidiamo di essere come le palline del flipper. Aspettiamo che si carichi la molla e che ci colpisca imprimendoci una determinata forza tale da farci muovere per molto altro tempo ancora, solamente per inerzia. Dovremmo capire di avere un immenso potere, o almeno tanto quanto basta per muoverci senza aspettare alcuna spinta.
JR
JR
Siamo radicali
Siamo fatti come le bacheche universitarie sulle quali, giorno dopo giorno, aumentano gli annunci, le puntine, i manifesti fino a sovrapporsi tra di loro e a coprirsi tanto che lo stesso volantino si può ritrovare più volte sulla stessa bacheca. Finché un giorno si deciderà di dover fare pulizia e si inizierà a levare i volantini che si pensa non servano più. Ogni persona con cui facciamo amicizia è un volantino o un manifesto che si attacca sulla nostra bacheca. Andando avanti nella nostra vita aumenteranno, si sovrapporranno, cercheranno di ritagliarsi uno spazio loro. Finché un giorno non decidiamo di fare pulizia e di levare qualche volantino che non ci serve più, di troncare qualche rapporto. Perché spesso pensiamo sia meglio abbattere alberi interi perché da un ramo nasce un frutto non buono anziché tagliare solo il ramo. Siamo radicali. arriviamo alle radici per tagliare un piccolo errore. Così facciamo anche con i rapporti con le persone. Preferiamo troncare ogni tipo di rapporto anche se c'è stata una sola incomprensione.
JR
JR
Tornare all'uno
Dobbiamo capire che le persone che entrano a far parte della nostra vita sono un più, un qualcuno che può donarci qualcosa, ma ricordare che quando quel qualcuno esce della nostra vita non si può portare via nulla di nostro a meno che non siamo noi a lasciarglielo fare. Spesso ci dimentichiamo di questa parte. Capiamo che quando amiamo abbiamo più cuore, più sangue, qualcosa in più per ogni organo ma ci dimentichiamo che quando torniamo single non abbiamo meno cuore, meno sangue, meno tutto. Ne abbiamo meno solo rispetto a prima ma possiamo continuare a vivere. Forse succede che amando qualcuno, per dargli quel qualcosa in più di nostro finiamo per regalargli una parte di noi che poi pretendiamo indietro quando ci lasciamo. come se dopo essersi lasciati con qualcuno pretendessimo che ci faccia riavere ogni regalo che gli abbiamo fatto quando stavamo insieme. Il fatto è che le cose che diamo all'altro e quelle che l'altro ci dona quando siamo fidanzati, si uniscono e danno vita ad un qualcosa che è parte di entrambi. E' quello che viene a mancare quando ci si lascia. E quello non può darcelo indietro nessuno, nemmeno l'altro con un eventuale ritorno. Perché nella vita subentra una variante che non può dipendere da noi: il tempo. Ogni cosa ha il suo tempo per essere vissuta. Quando non è più tempo di amarsi è inutile trascinarsi avanti in due quando da soli si può camminare.
JR
JR
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