venerdì 15 aprile 2011

Il cuore ha le sue ragioni che la ragione non conosce

01.12.08  h.23.39

"Gli occhi non sanno vedere quello che il CUORE vede.
La mente non può sapere quello che il CUORE sà.
L'orecchio non può sentire quello che il CUORE sente.
Le mani non sanno dare quello che il CUORE dà."Jovanotti, Temporale.

Il Cuore. La mente. A volte basterebbe vivere seguendo il cuore, quello che dice lui. Già, forse sempre. Tutto ciò che dice il cuore non possiamo spiegarcelo razionalmente, allora è inutile stare lì a convincersi che quando un amore finisce tutto muore insieme a lui, che quando un'amicizia si rompe non si può usare la colla per rimettere i pezzi insieme di nuovo. Nel cuore i segni restano, le cicatrici più profonde non sono in superficie,non stanno sulla pelle. Hai mai provato a passarti la mano sul petto in piena notte? Sentire solo il battito del tuo cuore. Se fai bene attenzione con le dita sfiori leggermente la pelle, ti tocchi nel punto di te più profondo, senti sotto i tuoi polpastrelli tutte le cicatrici, eppure non si vedono, non si vede nulla. Chiudi gli occhi, non serve guardare. Passi ancora una volta le dita lì sopra e sfogli nella tua mente le pagine della tua vita breve ma intensa, piena. Quante persone sono passate di lì. Nelle pagine della tua vita le ritrovi tutte. Tenti di spiegarti perchè alcune hanno lasciato un segno così profondo dentro di te, un solco evidente, ma non è spiegabile razionalmente. Ora lo capisci, il cuore non ha delle leggi, non puoi decidere con la mente chi amare e chi odiare, non puoi decidere con la mente sulle sue volontà. Stacchi la mente, non serve ragionare. Provi ad ascoltare questo bum bum che hai nel petto, il battito del tuo cuore si fa irregolare quando nello sfogliare il libro della tua vita trovi pagine piene alternate a pagine da scrivere. Vedi il punto in cui ti sei fermato per riprendere un giorno chissà quando. Gli amici, il tuo primo amore, i professori odiati e tanti ricordi che appartengono a quell'organo di vitale importanza. Cerchi di spiegarti perchè proprio quando ripensi a questo anche a distanza di anni il cuore batte più forte e sulla pelle vengono i brividi. Ripensi al primo amore, al primo bacio, a come eri insicuro nello sfiorare il volto di lei. Vedi che non sei cambiato affatto, tuttora hai la paura di sciupare un così bel fiore. Pensi ai pianti con gli amici, ancora potresti buttare giù le lacrime. Pensi alle risate con loro che non finiranno mai. Il cuore intanto batte sempre più forte, vuole uscire, scoppiare, esplodere in una festa di mille colori. Si sente stretto, oppresso in quel tuo corpo. Lasci perdere, non capisci perchè il battito cambi a distanza di anni. Ti tappi le orecchie, non serve ascoltare. Il cuore è sempre stato lì e sempre lì sarà e decide lui il ritmo della tua vita, del tuo respiro. Quando comincia a battere nasci, aumenta velocità e ti perdi in un'emozione poi arriverà il giorno in cui sarà anche lui esausto e smetterà di battere. Fino a quel giorno sarà lui che comanderà per te. La tua vita sarà in mano al tuo cuore. Ogni tuo battito sarà un passo nel tuo cammino chiamato vita. Arriva più lontano che puoi, non aver paura di spingerti troppo in là, di perderti, il cuore sà sempre la starda del ritorno. Vivi con il cuore e non avrai rimorsi nè rimpianti. A volte poteva andare meglio altre peggio chi lo sà, poco importa. Vivi finchè sei in tempo, non lasciare che la mente freni il tuo cuore. Ascoltalo, guardalo, sentilo. La tua vita non finirà quando il tuo cuore smetterà di battere. Il suo battito sarà presente nel cuore di ogni altra persona che ha vissuto con te, al tuo fianco, il cui cuore ha battuto con il tuo, come l'eco delle nostre voci nelle valli più immense. Diventeremmo immortali, forse già lo siamo.

"Se scorre un fiume dentro ad ogni cuore arriveremo al mare prima o poi" Jovanotti, La valigia.

02.12.08  h.00.01

JR

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